martedì 21 settembre 2010
Legittimo il licenziamento del lavoratore ubriaco
È legittimo il licenziamento del lavoratore colto in stato di ebrezza sul posto di lavoro.
Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con la sentenza 19361 del 10 settembre 2010.
Licenziato per motivi disciplinari, poichè trovato spesso ubriaco durante il lavoro, un cittadino si era rivolto senza successo al Tribunale di Siracusa per l´annullamento del provvedimento disciplinare. Poi la causa è finita in Cassazione. Respingendo il ricorso, la Suprema Corte ha affermato che "rientra nella giusta causa di licenziamento sorprendere il lavoratore svolgere le proprie mansioni in stato di ebrezza".