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martedì 18 novembre 2008
Sottoscitta l´ipotesi di accordo CCNL - Comparto Ministeri
Sottoscritta, il giorno 12 novembre 2008, l’ipotesi di accordo del CCNL, Comparto Ministeri, per il biennio economico 2008-2009 alle ore 20,30, tra Aran e Organizzazioni Sindacali (CISL-UIL-CONFSAL).
L’ipotesi, che ora passa al vaglio della procedura di certificazione presso la Corte dei Conti (fase che, in base al novellato art. 47 del d.lgs. 165/2001, per effetto della finanziaria 2007, deve concludersi entro 40 giorni dalla sottoscrizione dell’ipotesi di accordo, trascorsi i quali il contratto è efficace) comprende due distinti momenti: il primo diretto a definire il sistema di valutazione delle amministrazioni in relazione ai propri obiettivi istituzionali, che in parte confermano i criteri già previsti dal CCNL 2006- 2009 in materia di incentivazione della produttività e il secondo relativo agli aspetti economici.
Riguardo il primo punto, in particolare, si è si è previsto:
la dotazione per le amministrazioni di strumenti diretti a consentire una “gestione orientata al risultato” con una puntuale fissazione degli obiettivi e la predisposizione di appositi programmi di azione;
i principali destinatari degli obiettivi previsti dovranno riguardare tanto gli utenti esterni (cittadini) quanto gli utenti interni (dipendenti delle amministrazioni);
i programmi di azione dovranno essere rivolti a una maggiore attenzione all’utenza prevedendo, tra l’altro, il miglioramento delle prestazioni collettive e individuali, l’ottimizzazione dei servizi con accelerazione e semplificazione delle procedure, l’adozione e la necessaria pubblicizzazione della carta dei servizi.
l’istituzione di un sistema di valutazione, da effettuare con cadenza annuale, delle attività proprie delle pubbliche amministrazioni ispirato a principi e criteri altamente idonei ad evitare che il medesimo abbia una valenza meramente formale, individuando e quantificando gli obiettivi da conseguire, identificando i processi nei quali si articola l’azione, individuando le risorse necessarie, con particolare riguardo alle competenze ed alle professionalità coinvolte e infine indicando i dirigenti responsabili delle strutture interessate;
la misurazione dell’attività e delle prestazioni ed al conseguimento degli obiettivi stabiliti in sede di predisposizione dei programmi di azione sarà svolta anche attraverso l’istituzione di apposite Commissioni, in appositi incontri tra Amministrazione, organizzazioni sindacali ed utenti.
i programmi e/o piani di lavoro di miglioramento, finalizzati al progressivo sviluppo organizzativo e gestionale, con particolare riferimento a quelli rivolti all’utenza esterna (cittadini e imprese) potranno essere definiti da ogni singola struttura;
Per la parte di pertinenza strettamente economica si è, invece, concordato:
il rapido pagamento delle risorse stanziate, dal 1° gennaio 2009, che ammontano a 70 + 8 euro, medi (cioè, rapportati alla posizione economica dell’area II, F3) e a regime, oltre alla indennità di vacanza contrattuale 2008 (per un ammontare complessivo annuo di altri 112 euro), il tutto destinato integralmente alla rivalutazione degli stipendi tabellari (con conseguenti positivi effetti sulla quota a della pensione e sul calcolo della liquidazione);
il recupero delle risorse derivanti dal taglio del 10% del FUA (Fondo Unico di Amministrazione) previsto dalla legge 133/2008, che pertanto sarà erogato integralmente secondo le modalità e le decorrenze in precedenza previste;
il recupero delle risorse tagliate dalla disapplicazione delle leggi speciali per effetto della legge 133/2008;
l´utilizzo dei risparmi aggiuntivi, realizzati per effetto della finanziaria 2009, attraverso la razionalizzazione e la riduzione dei costi di funzionamento delle pubbliche amministrazioni.
Gesuele Bellini
COMPARTO MINISTERI
L’ipotesi, che ora passa al vaglio della procedura di certificazione presso la Corte dei Conti (fase che, in base al novellato art. 47 del d.lgs. 165/2001, per effetto della finanziaria 2007, deve concludersi entro 40 giorni dalla sottoscrizione dell’ipotesi di accordo, trascorsi i quali il contratto è efficace) comprende due distinti momenti: il primo diretto a definire il sistema di valutazione delle amministrazioni in relazione ai propri obiettivi istituzionali, che in parte confermano i criteri già previsti dal CCNL 2006- 2009 in materia di incentivazione della produttività e il secondo relativo agli aspetti economici.
Riguardo il primo punto, in particolare, si è si è previsto:
la dotazione per le amministrazioni di strumenti diretti a consentire una “gestione orientata al risultato” con una puntuale fissazione degli obiettivi e la predisposizione di appositi programmi di azione;
i principali destinatari degli obiettivi previsti dovranno riguardare tanto gli utenti esterni (cittadini) quanto gli utenti interni (dipendenti delle amministrazioni);
i programmi di azione dovranno essere rivolti a una maggiore attenzione all’utenza prevedendo, tra l’altro, il miglioramento delle prestazioni collettive e individuali, l’ottimizzazione dei servizi con accelerazione e semplificazione delle procedure, l’adozione e la necessaria pubblicizzazione della carta dei servizi.
l’istituzione di un sistema di valutazione, da effettuare con cadenza annuale, delle attività proprie delle pubbliche amministrazioni ispirato a principi e criteri altamente idonei ad evitare che il medesimo abbia una valenza meramente formale, individuando e quantificando gli obiettivi da conseguire, identificando i processi nei quali si articola l’azione, individuando le risorse necessarie, con particolare riguardo alle competenze ed alle professionalità coinvolte e infine indicando i dirigenti responsabili delle strutture interessate;
la misurazione dell’attività e delle prestazioni ed al conseguimento degli obiettivi stabiliti in sede di predisposizione dei programmi di azione sarà svolta anche attraverso l’istituzione di apposite Commissioni, in appositi incontri tra Amministrazione, organizzazioni sindacali ed utenti.
i programmi e/o piani di lavoro di miglioramento, finalizzati al progressivo sviluppo organizzativo e gestionale, con particolare riferimento a quelli rivolti all’utenza esterna (cittadini e imprese) potranno essere definiti da ogni singola struttura;
Per la parte di pertinenza strettamente economica si è, invece, concordato:
il rapido pagamento delle risorse stanziate, dal 1° gennaio 2009, che ammontano a 70 + 8 euro, medi (cioè, rapportati alla posizione economica dell’area II, F3) e a regime, oltre alla indennità di vacanza contrattuale 2008 (per un ammontare complessivo annuo di altri 112 euro), il tutto destinato integralmente alla rivalutazione degli stipendi tabellari (con conseguenti positivi effetti sulla quota a della pensione e sul calcolo della liquidazione);
il recupero delle risorse derivanti dal taglio del 10% del FUA (Fondo Unico di Amministrazione) previsto dalla legge 133/2008, che pertanto sarà erogato integralmente secondo le modalità e le decorrenze in precedenza previste;
il recupero delle risorse tagliate dalla disapplicazione delle leggi speciali per effetto della legge 133/2008;
l´utilizzo dei risparmi aggiuntivi, realizzati per effetto della finanziaria 2009, attraverso la razionalizzazione e la riduzione dei costi di funzionamento delle pubbliche amministrazioni.
Gesuele Bellini
COMPARTO MINISTERI
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