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mercoledì 9 aprile 2008
LICENZIAMENTO
Licenziamento per giustificato motivo soggettivo: sulla gravità dell’inadempimento.
La Sezione lavoro della Suprema Corte effettua un’articolata disamina della valutazione delle ragioni a sostegno del licenziamento individuale per giusta causa o per giustificato motivo, ai sensi, rispettivamente, dell’art. 2119 c.c. e dell’art. 3 della L. n. 604/1966.
La decisione trae origine dal caso di un operaio dipendente, il quale, già gravato da una precedente sanzione disciplinare, veniva colto nel possesso ingiustificato di una dozzina di mascherine antipolvere classificabili tra i mezzi di protezione della sicurezza dei lavoratori.
Leggi qui il testo integrale della sentenza
La Sezione lavoro della Suprema Corte effettua un’articolata disamina della valutazione delle ragioni a sostegno del licenziamento individuale per giusta causa o per giustificato motivo, ai sensi, rispettivamente, dell’art. 2119 c.c. e dell’art. 3 della L. n. 604/1966.
La decisione trae origine dal caso di un operaio dipendente, il quale, già gravato da una precedente sanzione disciplinare, veniva colto nel possesso ingiustificato di una dozzina di mascherine antipolvere classificabili tra i mezzi di protezione della sicurezza dei lavoratori.
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