mercoledì 5 marzo 2008
DIMISSIONI VOLONTARIE
In applicazione del Decreto Interministeriale del 21 gennaio 2008, dal 5 marzo i lavoratori che vorranno dimettersi volontariamente potranno recarsi presso le Direzioni Regionali e Provinciali del Lavoro, i Comuni, le organizzazioni sindacali ed i patronati (dopo la firma di apposite convenzioni ad hoc con il Ministero); in questi uffici, in quanto soggetti abilitati, il personale accreditato compilerà on line il modulo che arriverà direttamente al Ministero.
La sezione di sito ricalca quella della sezione dedicata alle CO; nell’area centrale un breve excursus sulle ragioni del provvedimento come ulteriore azione di contrasto al lavoro nero; nel menù di sinistra, le informazioni relative agli utenti interessati; in quella di destra, le informazioni di servizio e le domande più ricorrenti (faq); in particolare, cliccando la voce sistema mdv, il soggetto abilitato che avrà ottenuto in precedenza le credenziali di accesso, potrà inviare al sistema applicativo le informazioni relative al lavoratore spontaneamente dimissionario.
DIMISSIONI VOLONTARIE
Il provvedimento delle dimissioni volontarie si inserisce nell´attuale quadro normativo quale ulteriore nuova azione di contrasto al lavoro irregolare , ha infatti come primo obiettivo quello di evitare il fenomeno delle c.d. "lettere di dimissione in bianco". Il Decreto Interministeriale 21 gennaio 2008, attuativo della legge 188/2007, non si limita ad adottare il modulo, ma contiene una regolamentazione organica del sistema, definendo i dizionari terminologici e le modalità tecniche di rilascio al lavoratore tramite i soggetti “intermediari".
Con l´introduzione del nuovo modulo informatico per la presentazione delle dimissioni volontarie, valido su tutto il territorio nazionale e dotato delle caratteristiche di non contraffazione e falsificazione , diventano nulle le dimissioni presentate in altra forma.
Le Dimissioni Volontarie, a partire dal 5 marzo 2008 , dovranno corrispondere necessariamente a quelle del modulo adottato con il Decreto. La validità viene definita nel tempo: dalla data di emissione fino al 15° giorno successivo.
Il Decreto si applica a tutti i casi di recesso unilaterale del lavoratore previsti dall´articolo 2118 del codice civile, nel rispetto del preavviso, la cui obbligatorietà non viene meno.
Modulo per le Dimissioni Volontarie esempio di modulo di dimissioni volontarie - fac simile non valido ai fini dell´adempimento (formato .pdf - 130 Kb)
La procedura
Il lavoratore che intende presentare le dimissioni volontarie deve recarsi presso un soggetto intermediario: Comune, CPI, DPL, DRL)
Il soggetto intermediario si collega al Sistema Informativo MDV del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale ed inserisce i dati relativi alla dimissione
Il Sistema Informativo MDV rilascia il documento delle Dimissioni Volontarie con un codice univoco ed una data certa di rilascio (il documento ha validità 15gg)
Il soggetto intermediario consegna al lavoratore il documento emesso dal sistema opportunamente vidimato
Il lavoratore consegna il documento di Dimissioni al datore di lavoro