FACSIMILE DI RICHIESTA DI CONCILIAZIONE ED ARBITRATO[1]
All Amm.ne di dipendenza
Alla Camera Regionale Arbitrale di
Oggetto : richiesta di compromettere in arbitri ai sensi dell art.3 c.1 CCNQ del 23/1/01[2]
Il sottoscritto …………… nato a……… il ………….,in servizio presso ( es.il Dipartimento della Protezione Civile, Ufficio delle Entrate, scuola….) dal…. e residente in Roma …. appartenente alla Area …di ….., con rapporto di lavoro a tempo determinato/indeterminato regolato dal CCNL (Comparto Ministeri, Scuola, Sanità, Enti Locali etc)
premesso che
In data…… veniva a conoscenza che nei sui confronti era stata irrogata una sanzione disciplinare consistente nella sospensione dal servizio con privazione della retribuzione per due giorni ai sensi del CCNL ;
tale sanzione è stata irrogata sulla base di fatti non oggetto di una corretta istruttoria e comunque contestati dalla amministrazione di dipendenza ben oltre i 20 gg dalla conoscenza dei medesimi come previsto dal CCNL;
tale fatto ha cagionato danni giuridici ed economici all istante ingiustamente oggetto della sanzione
con la presente
dichiara espressamente di voler sottoporre la questione suindicata all’Arbitro per il pubblico impiego da designare congiuntamente con la controparte, chiedendo contestualmente sin d’ora l annullamento della sanzione irrogata in violazione delle norme del proprio contratto nazionale, con diritto alla restituzione del trattamento economico relativo alle retribuzioni giornaliere trattenute in violazione del CCNL.
A tal uopo fa presente che non ha espletato il tentativo di conciliazione previsto dall art.66 del D.L.vo n°165/01.
Ai sensi del c.5 dell art.3 del CCNQ 23/1/2001 chiede che il procedimento arbitrale si svolga presso la sede della propria Amm.ne (da indicare).
Fa riserva ai sensi dell art.4 c.3 del CCNQ di depositare la documentazione nonché l atto con la completa esposizione delle proprie ragioni entro 10 gg dall accettazione dell incarico dell arbitro.
Firma dell’istante Roma 6 gennaio 2005
[1] Il modello è stato predisposto prevedendo che l’arbitro espleti sia la attività conciliativa che quella arbitrale .
[2] La richiesta va comunicata con raccomandata a.r.