Oggi 5 luglio 2005, prende il via la Borsa del Lavoro: un sistema aperto e trasparente, dove s’incontrano liberamente i cittadini in cerca di lavoro e le imprese in cerca di lavoratori.
I servizi della Borsa si potranno sperimentare, da oggi, in ogni parte d’Italia.
La Borsa ha una dimensione nazionale perché raccoglie domande e offerte di lavoro da tutta Italia attraverso le Agenzie private per il lavoro, le Università e gli altri soggetti autorizzati, i Centri pubblici per l’impiego delle Regioni che via via si collegano e la diretta iscrizione delle persone e delle imprese al portale nazionale o ai nodi regionali attivi.
Prende così forma uno dei pilastri della Riforma Biagi: un moderno ed efficiente sistema informativo del lavoro che sancisce il definitivo superamento del monopolio pubblico del collocamento, favorendo l’allargamento della funzione di mediazione tra domanda ed offerta di lavoro ad una pluralità di operatori pubblici e privati.
Per la presentazione ufficiale del portale della Borsa continua nazionale del lavoro il Ministro Maroni ha indetto oggi una conferenza stampa.
La Borsa nazionale del lavoro e la realizzazione completa della legge Biagi. Non a caso, l avvio avviene nel giorno del terzo anniversario della firma del Patto per l Italia, in cui era uno degli impegni previsti e che abbiamo mantenuto , ha detto il ministro del Welfare, Roberto Maroni, presentando a Roma l avvio della Borsa continua nazionale del lavoro. E una giornata importante - ha commentato Maroni- perché parte il sistema fortemente voluto da Marco Biagi e che contribuirà a trasformare il "peggior mercato" del lavoro di Europa in uno che darà garanzia agli anziani, ai disoccupati, alle donne e che contribuirà a offrire migliori opportunità di impiego .
La Borsa lavoro da la possibilità a chiunque cerca un occupazione o offre un lavoro - ha spiegato Maroni- di mettere in rete e su un unico sito (che e la somma dei siti delle regioni) la propria domanda o la propria offerta, in modo semplice e sicuro. Si tratta di un sistema semplice e sicuro, già adottato da altri Paesi europei . Il titolare del Welfare ha citato il caso dell Inghilterra, dove si registrano 5 milioni di contatti al giorno, e quello della Francia dove, nel primo anno di attivita , si sono avuti 60 milioni di contatti.
Anche in Italia la Borsa nazionale del lavoro sarà un mezzo straordinariamente potente -ha assicurato Maroni- per creare nuove opportunità di lavoro. E un mezzo, infatti, forse ancora più potente delle nuove tipologie contrattuali introdotte dalla legge Biagi .
Faremo di tutto - ha precisato il Ministro - per convincere gli operatori pubblici e privati a fidarsi di questo strumento. L esperienza condotta in altri Paesi europei dimostra che queste iniziative, quando cadono i pregiudizi, funzionano e funzionano egregiamente. Daremo quindi il via ad un intensa campagna di comunicazione istituzionale sulla legge Biagi".
(dott.ssa Caragnano)
Cos é la Borsa La Borsa Continua Nazionale del Lavoro, promossa dal Ministero del Welfare e dalle Regioni, è un nuovo servizio internet per l’incontro domanda-offerta di lavoro rivolto a cittadini, imprese, intermediari pubblici e privati e accessibile liberamente da qualunque punto della rete. I cittadini ed i datori di lavoro che accedono alla Borsa Continua Nazionale, autonomamente o attraverso un operatore, scelgono il livello territoriale - provinciale, regionale o nazionale - sul quale esporre la propria candidatura od offerta di lavoro. La Borsa Continua Nazionale del Lavoro nel garantire un più rapido incontro tra fabbisogni, servizi, soluzioni contrattuali, costituisce uno dei pilastri della Riforma Biagi e sancisce la trasformazione del mercato del lavoro ed il superamento del monopolio pubblico del collocamento favorendo l’allargamento della funzione di mediazione tra domanda ed offerta di lavoro ad una pluralità di operatori pubblici e privati autorizzati ed accreditati. Attraverso i portali della Borsa - nazionale o regionali - i cittadini occupati o disoccupati possono: … le imprese e datori di lavoro possono: … gli intermediari pubblici e privati autorizzati e/o accreditati possono: Come funziona Il sistema della Borsa Continua Nazionale del Lavoro è alimentato da tutte le informazioni immesse liberamente nel sistema stesso, sia dagli operatori pubblici e privati, autorizzati o accreditati, sia direttamente dai lavoratori e dalle imprese. La Borsa continua nazionale del lavoro è un sistema informativo basato su una rete di nodi regionali che cooperano fra di loro e con il livello nazionale realizzato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, attraverso un canale di interscambio e cooperazione applicativa, che consente la corretta integrazione delle banche dati del sistema e la circolazione delle informazioni necessarie per il processo di incontro fra domanda e offerta di lavoro sul territorio nazionale. Borsalavoro.it rappresenta il nodo di riferimento della Borsa Continua Nazionale del Lavoro e il punto di ingresso al network dei nodi regionali di Borsa. Il cantiere della Borsa La Borsa Continua Nazionale del Lavoro (BCNL) rappresenta il primo servizio di incrocio tra domanda ed offerta di lavoro basato su Internet. Essa costituisce uno dei pilastri della riforma del mercato del lavoro e tiene conto del processo riformatore che ha attribuito agli Enti Locali ampie responsabilità e funzioni in materia di regolamentazione del mercato e politiche per il lavoro. In virtù di queste indicazioni è iniziato un percorso collaborativo, fatto di incontri e tavoli tecnici, in cui gli attori istituzionali nazionali e regionali si sono confrontati su modalità, strumenti e tempi per la implementazione della Borsa Nazionale del Lavoro. Parallelamente si è aperto un confronto con i nuovi attori del mercato del lavoro per raccogliere spunti e suggerimenti su come rendere agevole e proficuo per tutti l’utilizzo della Borsa del Lavoro come canale preferenziale per l’incrocio tra domanda e offerta di lavoro e per le comunicazioni obbligatorie delle imprese e dei datori di lavoro. Il risultato di tutto questo è l’avvio, in via sperimentale, della Borsa nazionale del Lavoro previsto per il mese di luglio. Parte la Borsa del Lavoro collegando i nodi di Lombardia, Veneto, Abruzzo e Molise tramite il Portale Nazionale. L’ impresa una volta effettuato l’accesso potrà: Gli intermediari accedendo ai servizi della BCNL possono: I cittadini e le aziende possono utilizzare i servizi messi a disposizione dal network direttamente tramite il Portale della loro Regione, mentre i cittadini delle Regioni non ancora collegate possono accedere attraverso il Portale Nazionale in attesa che siano attivati i nodi regionali di rispettivo domicilio. Sono quattro i possibili “modelli di adesione” alla BCNL da parte di Regioni e Province autonome: Il concreto sviluppo dell’attivazione e diffusione della BCNL può innescare processi di cambiamento profondi nell’organizzazione e nella qualità dei servizi pubblici e privati.
I cittadini e le imprese possono fruire dei servizi di incontro domanda e offerta di lavoro per il tramite dei nodi regionali. In via provvisoria e fino a quando non saranno attivi i relativi nodi regionali, i cittadini domiciliati e le imprese o intermediari con sede in regioni non ancora collegate al sistema Borsa possono accedere ai servizi utilizzando il nodo nazionale Borsalavoro.it.
Portali Regionali:
Il ruolo di Borsalavoro.it
Il portale Borsalavoro.it offre ai cittadini, alle imprese ed agli operatori una serie di funzionalità in grado di migliorare e rendere più efficace la fruizione dei servizi di borsa presenti su tutto il territorio nazionale.
Alla costruzione della Borsa Continua Nazionale del Lavoro fa espresso riferimento il D. Lgs. 276/03 – artt. 15 e 16 – il quale nel definire i principi ed i criteri generali rinvia ad apposito decreto del Ministero del Lavoro per quanto attiene agli standard tecnici. Il Decreto Interministeriale del 13 Ottobre 2004 definisce infatti:
Si parte
Nella sua prima attivazione mette a disposizione i servizi base per l’incrocio tra domanda e offerta di lavoro. Gli altri servizi e l’ampliamento della rete saranno attivi dopo l’estate.
Il cittadino registrandosi può:
Modalità di adesione al network Borsalavoro