DECRETO 22 febbraio 2006
“Definizione degli enti posti alle dipendenze tecnico-amministrative della direzione di amministrazione interforze”
L’importanza di tale decreto è quello di aver definito gli enti posti alle dipendenze tecnico-amministrative della direzione di amministrazione interforze.
nota a cura dell’Avv. Rocchina Staiano-Dottore di ricerca Università di Salerno
IL MINISTRO DELLA DIFESA
Vista la legge 20 febbraio 1981, n. 30, recante «Istituzione di direzioni di amministrazione dell Esercito, della Marina e dell Aeronautica» e, in particolare, l art. 5, comma 1, che demanda ad un decreto ministeriale l individuazione degli enti a carattere interforze, direttamente dipendenti dallo Stato maggiore della difesa e dal Segretariato generale della difesa, sui quali la direzione di amministrazione interforze esplica la propria competenza tecnico-amministrativa;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 1976, n. 1076, concernente «Approvazione del regolamento per l amministrazione e la contabilità degli organismi dell Esercito, della Marina e dell Aeronautica», e successive modificazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 1976, n. 1077, concernente «Approvazione del regolamento per gli stabilimenti e arsenali militari a carattere industriale», e successive modificazioni;
Vista la legge 18 febbraio 1997, n. 25, e successive modificazioni, recante attribuzioni del Ministro della difesa, ristrutturazione dei vertici delle Forze armate e dell amministrazione della difesa;
Visto il regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 25 ottobre 1999, n. 556, e successive modificazioni, concernente le attribuzioni dei vertici militari;
Visto il decreto del Ministro della difesa 4 dicembre 1981, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - serie generale - n. 341 del 12 dicembre 1981, e successive modificazioni, e, in
particolare, l art. 3, quale sostituito dall art. 1 del decreto del Ministro della difesa 15 marzo 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - serie generale - n. 136 del 14 giugno 2005, che definisce gli enti sui quali la direzione di amministrazione interforze esplica la propria competenza;
Visto il decreto del Ministro della difesa 16 luglio 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - serie generale - n. 239 dell 11 ottobre 2002, recante modifiche al citato decreto
4 dicembre 1981;
Ravvisata la necessità di modificare l art. 3 del citato decreto 4 dicembre 1981, per l aggiornamento degli enti sui quali la direzione di amministrazione interforze ha competenza tecnico-amministrativa, in relazione alle modificazioni ordinative intervenute nel contesto del processo di riorganizzazione di comandi ed enti militari;
Decreta:
Art. 1.
1. L art. 3 del Ministro della difesa 4 dicembre 1981, di cui in premessa, è sostituito dal seguente: «Art. 3. (Enti dipendenti dalla direzione di amministrazione interforze). La direzione di amministrazione interforze ha competenza sui seguenti enti a carattere interforze:
- ufficio amministrazione dello Stato maggiore della difesa;
- reparto supporto del comando operativo di vertice interforze;
- centro alti studi per la difesa;
- comando C4 difesa;
- centro intelligence interforze;
- quartier generale italiano presso Allied jont force command HQ di Napoli;
- quartier generale italiano di Verona;
- commissariato generale onoranze caduti in guerra;
- ufficio amministrazioni speciali del Ministero della difesa;
- raggruppamento autonomo del Ministero della difesa;
- ufficio autonomo lavori genio militare per il Ministero della difesa;
- raggruppamento unità difesa;
- stabilimento grafico militare».
Il presente decreto sarà inviato a controllo, ai sensi della normativa vigente.
Roma, 22 febbraio 2006
Il Ministro: Martino